Vuoi aumentare la tua protezione quando guidi la moto? Scopri di più sulle caratteristiche dell’airbag

Tra i sistemi di protezione per motociclisti più diffusi, negli ultimi anni stanno spopolando gli airbag moto. Sono dispositivi di sicurezza che trasformano le protezioni fisse in dinamiche, entrati in commercio nel 2006 ed oggi molto utilizzati dai riders.

In questo articolo vediamo nello specifico di cosa si tratta, quali tipi esistono, come funzionano e quali sono i prezzi degli airbag moto.

Cos’è l’airbag moto

Consiste in una sacca d’aria che può essere integrata nella tuta o nella giacca del centauro, oppure in un gilet da indossare a parte. In caso di scivolata o di incidente l’airbag si gonfia grazie alla presenza di un generatore a gas. Gli airbag da moto si dividono in due tipologie, quello meccanico e quello elettronico. A differenziare i due dispositivi è il sistema di innesco.

L’airbag per moto ha una capacità protettiva di 20 volte superiore a quella del normale paraschiena. E’ un accessorio di sicurezza molto più evoluto, che ha una dissipazione dell’energia di impatto molto superiore a quella del paraschiena. In quest’ultimo la forza viene rilasciata su tutta la superficie mentre nell’airbag viene assorbita da esso.

Come funziona l’airbag moto

L’airbag meccanico è dotato di un cavo che va collegato alla moto. In caso di incidente serve per aprire i serbatoi di gas utili al gonfiaggio dell’airbag. Il gas all’interno solitamente è CO2 pressurizzata. Questo tipo di airbag non ha batteria ed è sempre pronto ad attivarsi, anche se il cavo scatta soltanto se c’è una certa tensione e non per piccoli movimenti. Se accade un incidente e l’airbag si apre per ripristinarlo sarà sufficiente sostituire la bombola.

Il funzionamento dell’airbag elettronico invece avviene grazie a dei sensori situati su una centralina collocata sulla moto o messi dentro l’airbag. E’ presente un algoritmo che consente la gestione dei giroscopi e degli accelerometri presenti nel dispositivo. La centralina sulla moto rileva i dati del mezzo e in base a quelli decide se azionare l’airbag. Questo è possibile grazie al software installato, che è in grado di riconoscere soltanto le tipologie di incidenti precedentemente caricati e non altri movimenti.

Differenze fra airbag moto meccanico ed elettronico

Quale delle due tipologie di airbag è migliore? Difficile stabilirlo perché ogni sistema presenta vantaggi e svantaggi. Quello meccanico si attiva più rapidamente però è più lento rispetto a quello elettronico. La velocità media di avvio è 80-200 millisecondi, quello elettronico si aziona in 25-45 millisecondi. Il tempo non è però il solo fattore importante, anche il volume ha la sua rilevanza.

I modelli meccanici riescono a gonfiare l’airbag con un volume fino a tre volte maggiore rispetto all’altro sistema. I primi anni in cui erano in commercio i sistemi meccanici presentavano il rischio che l’airbag si potesse gonfiare accidentalmente, scollegando il cavo. Con il tempo sono molto migliorati ed oggi i sistemi meccanici sono molto più affidabili.

Normativa e standard di omologazione

La legge stabilisce con l’art. 171 del Codice della Strada che solo il casco è un dispositivo obbligatorio da indossare alla guida. Non sono ritenuti tali tute, giacche e giubbotti con airbag anche se la loro presenza è fondamentale per tutelare spalle, collo e torace.

Gli airbag moto devono essere omologati e rispondere ad alcuni requisiti per essere a norma. Gli standard per l’omologazione sono contenuti nella norma EN1621-4 del 2013. Essi sono determinati da test di impatto, sui materiali e di resistenza. Gli airbag vengono omologati anche in base all’ergonomia, al tempo di gonfiaggio, al comfort e all’affidabilità del sistema. Al momento l’omologazione è destinata soltanto agli airbag meccanici ma presto dovrebbe riguardare anche i modelli elettronici.

Quanto costa?

I prezzi dei due airbag sono pressoché uguali, anche se quelli elettronici prevedono una spesa che si aggira intorno ai 600 euro. Quelli meccanici si possono trovare a partire dai 300 euro ed arrivano fino ai 600 euro.

In commercio la scelta di questi dispositivi è molto vasta e la cosa migliore per trovare il modello più performante è provarli alla guida, indipendentemente dall’uso con il paraschiena. Ci sono modelli diversi in base al gusto, al budget e alle necessità del motociclista. Si possono preferire airbag incorporati nelle tute o nelle giacche, modelli da indossare sotto o sopra la giacca o quelli da portare come fossero zaini.

Come scegliere l’airbag moto

Ampia la scelta delle marche, con tante case produttrici sul mercato. Per gli airbag meccanici i nomi più gettonati sono Helite, Motoairbag, Spidi e Held. Per i dispositivi elettronici con una propria tecnologia i riferimenti sono AlpineStars e Dainese.